BASI FONDANTI
Economia
non è finanza ma svipuppo di un sistema di creazione e scambio di
tutto ciò che serve alla vita.
Benessere
non è accumulo ma tranquillità interiore, salute, rete di buone
relazioni e utilizzo dei beni necessari alla vita materiale e
spirituale; quindi qualità di cibo e alloggio, di vita sociale, di
vita culturale.
Parità
non è uguaglianza, ma è mettere tutti in grado di sviluppare la
propia
unicità.
Tutti gli esseri hanno pari diritti, ma ogni essere è unico e deve
essere messo in grado di conoscere e sviluppare quella combinazione
di caratteristiche e talenti che è solo sua.
Il
livellamento verso il basso (socialismo- società dell'uguaglianza
dei bisogni e della loro soddisfazione ) o verso l'alto (
capitalismo- società competitiva , vince il più forte) hanno sempre
agito sull'adeguamento dell'individuo a standard imposti dall'alto.
Invece
la ricchezza degli esseri umani sta proprio nella possibilità di
esprimere, ciascuno in modo personale, ciò che va oltre l'istinto o
lo standard di espressione della propria appartenenza ( uguale per
tutti nel regno animale, vegetale e minerale) . Poiché ogni essere
umano privilegia nella sua crescita solo alcuni talenti, da solo non
potrà mai raggiungere la completezza. Unito agli altri esseri umani,
ciascuno con talenti diversi, in un gruppo collaborativo, ognuno può
coltivare se stesso e nello stesso tempo godere di quelle capacità
che gli altri appartenenti al gruppo offrono.
In
questa visione la dualità più o meno conflittuale tra
individuo/individuo e individuo /società non ha più ragione di
esistere in quanto sia i singoli individui che la società traggono
vantaggio dalla specificità e unicità del singolo essere umano.
Lo
stesso principio vale per i luoghi: ogni luogo è unico e deve essere
messo in grado di esprimere il meglio di se stesso.
Se
osserviamo la perfezione della natura vediamo facilmente che il
concetto di biodiversità è fondamentale.
Perchè
un prato fiorito è così affascinante? Per l'abbondanza e varietà
di diverse forme. Il prato sarà tanto più bello quanto più
varietà ci sarà e quanto più i singoli fiori saranno singolarmente
belli (cioè come esseri umani daranno il meglio di sé).
La
biodiversità del prato costituisce un sistema
sinergico dove
le singole erbe stanno bene insieme. Così dobbiamo fare anche noi
esseri umani: dobbiamo metterci in un sistema
collaborativo di relazioni,
perchè da soli si muore, specialmente in tempi difficili.
Biomimesi,
blue economy, economia del bene comune, economia collaborativa,
cooperative di comunità, paesi come monasteri del 3° millennio,
sono tutti concetti che tentano di superare le divisioni: materia e
spirito, forma e contenuto, individuo e società, abbondanza e
condivisione, bellezza e utilità per arrivare a nuovi paradigmi che
permettano agli esseri umani di vivere sul pianeta in pace e
tranquillità.
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